Giulio Andreotti è stato uno statista italiano di lunga data, nato nel 1919 e scomparso nel 2013. Politico abile e controverso, ha ricoperto il ruolo di Primo Ministro dell’Italia per sette mandati, diventando una figura emblematica della Democrazia Cristiana. La sua carriera politica, iniziata negli anni ’40, è stata segnata da abilità tattica, ma anche da polemiche e scandali. Andreotti è stato una figura chiave nella politica italiana del dopoguerra, influenzando il destino del paese attraverso periodi di cambiamento sociale e politico. La sua longevità e il suo impatto duraturo lo rendono una figura complessa e intrigante nella storia italiana.